Diamante, campagna calabrese. Percepita una grossa eredità dal padre, Alfredo Jorio (Andrea Tidona) decide di trasferirsi a Roma per aprire un ristorante di specialità calabresi. La famiglia ha reazioni differenti: la moglie Annuccia (Anna Maria Barbera), assediata dalla corte del dottor Porfirio (Alessandro Haber), medico del paese, è favorevole al cambiamento; il figlio Carmelo non vede l’ora di lavorare nella moda come il cugino; la figlia Angelina, timida studentessa universitaria, è al tempo stesso allettata e timorosa. La nuova vita porterà i genitori al benessere economico (il ristorante si rivela un successo) e i figli all’emancipazione sentimentale. Alla saggia Annuccia il compito di mediare tra le nuove esigenze dei figli e la mentalità conservatrice del marito.